C’È SEMPRE UNA PRIMA VOLTA
Succede di tutto alla quarta giornata in casa golden: cadono, anche se in maniera differente, tutte e tre le capoliste. L’Arsenal impatta in un pareggio incredibile con il Bayern Monaco, il City perde male contro un Newcastle stellare e il Brighton, seppur rimontando una gara che sembrava ormai finita, viene sconfitto al termine di una gran partita dal Man United. Se questo sciame sismico ha cambiato i rapporti di forza nelle parti alte della classifica non pensate che la zona bassa sia rimasta intatta. L’Inter Miami finalmente esce dal guscio e sorprende tutti facendone 9 all’Ajax, trova i primi tre punti della stagione il Liverpool battendo il più quotato Chelsea per 5-3. Pareggiano, e si fanno un favore a vicenda, Borussia Dortmund e Real Madrid che trovano finalmente i primi punti della loro stagione. Si sono estinte le squadre a zero punti, si sono estinte le squadre a punteggio pieno e ora la classifica è decisamente più corta. Tutti vicini vicini, sarà il freddo?
>>FOCUS
BRIGHTON – MANCHESTER UNITED 5-6
Bim, Bum, Bam. E così, come se nulla fosse, il Brighton, dopo tre vittorie in altrettante partite, cade nel big match di giornata contro il Manchester United e, causa una differenza reti inferiore alle concorrenti, scivola al quinto posto in classifica. Dopo un primo tempo a senso unico, in cui i Red Devils sembravano aver ampiamente in mano il pallino del gioco, nei secondi 25’ la banda di De Julis tira fuori gli artigli e rimette le cose in equilibrio, senza riuscire però a mantenere il risultato e finendo per capitolare al termine di una bellissima partita. Alla rete in apertura di Scaccia, Corallini risponde presente e ripristina subito l’equilibrio. È questo però l’ultimo grido di gioia degli albionici che sotto i colpi di Costa e ancora una volta Scaccia chiudono il primo tempo sotto 4-1. Cambio totale di copione nel secondo tempo in cui il Brighton riesce ad acciuffarla grazie alle reti di Corallini, De Julis e Caldarelli. La prova di forza dimostrata dai bianco e blu non fa paura allo United che, complici alcune gravi sbavature difensive degli avversari, riporta il risultato dalla sua parte con il doppio tap-in di Cerbara che inchioda il parziale sul 4-6. La rete in chiusura di De Julis dà morale ma, nel concreto, serve a poco. I Red Devils vincono e si iscrivono di diritto al gruppo delle squadre favorite per la vittoria finale. Nonostante la sconfitta, il Brighton ha dimostrato di essere una squadra forte, tosta e, soprattutto, dura a morire. Il torneo è appena iniziato, la strada è ancora lunga però credo che dopo quattro partite lo possiamo dire, occhio a queste due.
MVP: Scaccia (Man Utd)
>>LE ALTRE GARE DI GIORNATA
LIVERPOOL – CHELSEA 5-3
“You’ll never walk alone”. Vi avevamo avvisati, il grido della Kop sarebbe tornato a risuonare, e così di fatto è stato. Il Liverpool conquista i primi tre punti della sua stagione battendo il Chelsea grazie ad un pirotecnico 5-3. Nonostante il divario di due gol, la partita è stata estremamente combattuta. Gautier e De Simone, come al solito, ci mettono tutto l'impegno ma Nicolas, attuale capocannoniere del torneo con undici reti, non ne vuole sapere e con il supporto di Nardi e Scala, ribalta la situazione portando a casa la prima vittoria del campionato. I Blues fanno fatica a riprendersi e, dopo la sconfitta nel derby londinese contro l'Arsenal, incassano un'altra brutta battuta d'arresto.
MVP: Fabrizio (Liv)
ARSENAL – BAYERN MONACO 5-5
Incredibile quanto successo tra Arsenal e Bayern Monaco. Da 5-0 per gli inglesi dopo meno di dieci minuti, a 5-5. Si si, avete letto bene: da 5-0 a 5-5. Sembravano intoccabili, forti dei loro nove punti in tre partite, i Gunners forse sottovalutano i bavaresi finendo per sbattere sul muro tedesco. Nonostante abbiano perso due punti preziosi, gli inglesi mantengono la leadership della classifica grazie alle sconfitte di Brighton e Man City. Passano poco più di 15’ e la gara sembra già chiusa: Testini, Tolazzi e Ventura ne fanno cinque, poi cala il buio. Il Bayern Monaco sfrutta il blackout dei londinesi e va all’assalto trovando il gol del pareggio a pochi istanti dal triplice fischio. L’Arsenal rimane primo, ma ora sono quattro le squadre a -1 dalla vetta e sono tutte molto affamate.
MVP: Di Benedetto (Bayern M.)
INTER MIAMI – AJAX 9-6
Finalmente! L’Inter Miami mette la quinta e trova i primi tre punti della sua stagione battendo l’Ajax per 9-6. Gli statunitensi, finalisti dell’edizione estiva appena passata, erano i grandi insoddisfatti di questo torneo. Chiamati a ripetere quanto di buono fatto vedere qualche mese fa, Baiocco e compagni avevano senza dubbio deluso le aspettative. Contro i lancieri la musica cambia del tutto: Sole dirige l’orchestra e cala il poker, Gramaccioni e Russo ne fanno due a testa e Fornetti archivia la pratica. L’Ajax inciampa per la seconda volta nel torneo, dopo la sconfitta contro l’Arsenal, gli olandesi avevano convinto tutti con due bei successi consecutivi. Ora bisognerà rimuovere questo passo falso ripartendo subito, ma occhio, domenica c’è lo United e non sarà un match semplice.
MVP: Sole (Miami)
BORUSSIA DORTMUND – REAL MADRID 3-3
È stata la domenica delle prime volte, inizia il torneo anche per Borussia Dortmund e Real Madrid che fino ad ora erano ferme a zero punti ma, grazie a questo pareggio per 3-3, ottengono entrambe il primo risultato utile di questa stagione. Alla tripletta del solito Campagna ci pensano Torchia, Munizza e Mastroianni che portano il risultato sul livello del mare. Ora entrambe le compagini occupano gli ultimi posti della classifica, seppur i Blancos hanno una partita in meno rispetto ai tedeschi, l’inizio di stagione è senza dubbio da cancellare. Miraglia e compagni hanno le carte in regola per fare meglio ma, di questo passo, il loro percorso riserverà decisamente più di qualche difficoltà.
MVP: Campagna (Real M.)
NEWCASTLE – MANCHESTER CITY 5-3
Mancava solo lei. Il City, dopo tre vittorie in altrettante partite, crolla nel big-match contro il Newcastle che, quando è al completo, non lascia scampo a nessuno. Passi e un gol da metaverso di Mauti inchiodano il primo tempo sul 2-0. Poi due volte Balestrazzi e ancora Passi mettono in ghiaccio una vittoria che dal 1’, almeno per quanto dimostrato sul campo, non è mai stata in dubbio. I Magpies si aggiudicano l’intera posta in palio portandosi a solo un punto dalla vetta, la sconfitta contro l’Arsenal è ormai relegata ad un ricordo lontano e battere l’ormai ex capolista è un messaggio che riecheggerà forte e chiaro tra le vie di casa Golden: per giocarsi l’accesso alla finale ci saranno loro, e poi, forse, qualcun altro. Non vogliamo tirare troppo presto le somme ma sappiatelo, ci ritroveremo spesso a parlare di queste due squadre.
MVP: Balestrazzi (Nufc)