>> 6° GIORNATA: l' Editoriale

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Villareal – Barcellona 6-6

Pareggio pirotecnico tra Villareal e Barcellona dove entrambe le squadre hanno dato il massimo raccogliendo solamente un punto a testa. Blaugrana in vantaggio dopo pochi minuti di gioco e pareggio immediato dei gialli dopo una grande azione di Agresti, 1-1. Il Villareal preme immediatamente sull’acceleratore dopo il pareggio, Salato segna il 2-1 con un bel diagonale e serve un grande Vasco Siciliano, bravo ad anticipare più volte i contropiedi avversari alla Neuer, per evitare un passivo maggiore. La partita rimane in equilibrio con maggiori chance per il sottomarino giallo: Brito conclude da pochi passi, Perutti salva un gol già fatto sulla linea. Nel finale un’azione estemporanea dei blaugrana, con la difesa avversaria troppo molle, regala la rete inaspettata del 2-2.

Nella ripresa sono nuovamente i gialli a guidare le danze: Salato in diagonale per Agresti che libera Brito solo davanti a Siciliano, 3-2. I blaugrana sembrano disunirsi quando Rodio, in possesso del pallone, da ultimo uomo perde la sfera offrendo una prateria a Salato, l’attaccante non sbaglia segnando così il 4-2. Lo stesso Rodio si fa perdonare qualche minuto dopo quando accorcia le distanze con una bella progressione palla al piede dalla propria porta, 4-3. Il Villareal scappa nuovamente con la rete del 5-3 senza accelerare nel momento clou della partita. I gialli infatti creano alcune importanti palle gol che non concretizzano per la poca cattiveria sotto porta, così Perutti si libera sulla fascia destra, palla in mezzo e autogol del Villareal con la partita nuovamente tutta in gioco, 5-4. La rete fa tornare prepotentemente in gioco i blaugrana che iniziano a schiacciare gli avversari: Rodio trova a due minuti dalla fine, con una bella conclusione da fuori area, la rete del 5-5 e poco dopo i catalani rimontano addirittura sul 6-5 in una convulsa azione in area. Il Barcellona però, una volta passato in vantaggio, si chiude a difesa della propria area senza gestire il pallone, subendo la rete finale di Salato a chiusura di un incontro dove il pareggio è stato il risultato più giusto.

Miglior giocatore: Giorgio Agresti (Villareal)



Borussia Dortmund – Liverpool 10-7

Partita ricca di reti anche quella tra Borussia Dortmund e Liverpool, alla fine prevalgono i tedeschi per la maggiore concretezza sotto porta mentre gli inglesi, comunque in partita fino all’ultimo, hanno sofferto l’assenza in attacco di Gabriele Accroglianò, uno dei migliori calciatori dei Reds. Pronti via e subito i tedeschi impongono il proprio ritmo andando in vantaggio di due reti. I Reds accorciano un paio di minuti dopo salvo subire immediatamente la rete del 3-1 dopo un errore in ripartenza dalla difesa che regala a Mazzoni la strada spianata per il terzo gol. Gli inglesi non demordono e Sabatini, in mischia, spizza la palla quel tanto che basta per mettere a referto il 3-2. Nel finale di primo tempo Santonocita ha troppo spazio per rientrare verso l’interno, diagonale preciso e tedeschi al riposo con due reti di vantaggio.

Nella ripresa Palmieri mette subito in chiaro la situazione con un tiro violento e preciso da fuori area, 5-2. Il Liverpool non gioca male in fase di possesso ma raramente riesce a trovare l’ultimo passaggio decisivo tra le linee limitandosi ad azioni individuali dei propri calciatori. Proprio da una di queste arriva la rete di Fasanari che in rapida successione accorcia la partita sul 5-4 dopo aver seminato due avversari. I tedeschi non brillano per un gioco spettacolare ma hanno dalla loro fisicità e gamba, in contropiede Serafini riallunga sul 6-4 poco prima del diagonale di Barchiesi che riporta tutto ad una sola rete di scarto. Nuovamente Fasanari sfiora il gol con un tiro al volo, i gialloneri invece non sbagliano con Mazzoni, 7-5. Sempre il numero 69 dei Reds prova a tenere in gioco i suoi, più stanchi degli avversari nella ripresa, saltando due avversari e mettendo a segno il 7-6. Nel finale però la squadra tedesca sfrutta la maggiore brillantezza fisica, Mazzoni segna la rete dell’8-6, Fasanari sbaglia il tiro libero del possibile 8-7 ed i tedeschi chiudono l’incontro con due reti nel giro di 2 minuti che mandano definitivamente a tappeto gli avversari, comunque autori di un’ottima partita fino ai minuti finali tutti a vantaggio tedesco.

Miglior giocatore: Piermarco Mazzoni (Borussia Dortmund)

 

>> LE ALTRE PARTITE

 

RB Lipsia – West Ham 23-6

In testa alla classifica si conferma il RB Lipsia che batte agevolmente il West Ham con ben 23 reti messe a segno, 12 delle quali tutte firmate da un De Portu scatenato, fino ad ora tra i migliori giocatori del torneo che con questo passo potrebbe addirittura puntare alla classifica dei marcatori che vede in testa Girardi.

Miglior giocatore: Matteo De Portu (RB Lipsia)

 

Manchester United – Celtic 7-4

È lo stesso Girardi, bomber del Manchester United, a guidato al successo i suoi compagni di squadra nella sfida tra i Red Devils ed il Celtics Glasgow. Ottima partita dei giovani scozzesi che hanno messo in luce le stelline La Cava e Cesaroni, entrambi autori di una doppietta, alla fine la maggiore esperienza degli inglesi ha prevalso ma in futuro si parlerà sicuramente dei biancoverdi.

Miglior giocatore: Massimo Girardi (Manchester United)

 

Sporting Lisbona – PSG 11-2

Del gruppetto di testa conferme anche da parte dello Sporting Lisbona, 11-2 al PSG, guidati dalle cinque reti di Riccardo Celani, la formazione portoghese dopo l’avvio a rilento sta incominciando a carburare avendo dalla sua una formazione di tutto rispetto.

Miglior giocatore: Riccardo Celani (Sporting Lisbona)

 

Leicester – Marsiglia 10-1

Ampio successo anche del Leicester contro il Marsiglia, 10-1, con la formazione francese che ha accusato la mancanza di un portiere non demeritando un passivo così ampio nel complesso generale della partita, conferme anche dei Colchoneros che vincono il derby contro il Real Madrid confermando le ottime impressioni di inizio torneo.

Miglior giocatore: Leonardo D’Alessandro (Leicester)

 

Arsenal – Porto 8-4

Infine arriva anche il secondo successo per l’Arsenal che continua la propria fase di rilancio dopo aver raccolto zero punti nelle prime tre giornate. La squadra inglese sta migliorando e sicuramente potrà rientrare nella top 8 confermando la continuità perduta nei primi turni.

Miglior giocatore: Giovanni Baj (Arsenal)