>> 7° GIORNATA: l' Editoriale

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"Scatto Manchester City"
 
Il Manchester City batte l'Espanyol fuggendo in solitaria al vertice della classifica con 3 punti di vantaggio nei confronti dei biancoblu, dell'Athletic Bilbao e del New York City. In coda Everton e Atletico Madrid tornano al successo, mentre rimane alta la bagarre tra il quarto e l'ottavo posto.
 
Espanyol - Manchester City 4-7
 
Importante successo del Manchester City nei confronti dell’Espanyol nello scontro diretto al vertice. La squadra inglese, dopo un primo tempo in sostanziale equilibrio, ha cambiato marcia nella ripresa portando a casa la vetta solitaria in classifica. Nella prima frazione di gioco subito Davola è chiamato agli straordinari compiendo due belle parate. Il Manchester City prende subito in mano il pallino del gioco, l’Espanyol prova a ripartire concedendo agli avversari il possesso palla. Dopo una prima fase di gioco senza occasioni il City a metà tempo chiama il time-out per riorganizzare le idee. La prima grande occasione però è firmata Espanyol quando Nicoletti, tutto solo sul secondo palo, coglie il legno. Gol sbagliato, gol subito con Malorni che scarica un bolide sotto la traversa per l’1 a 0. La partita si accende e gli spagnoli pareggiano immediatamente, Gargiulo si inserisce alle spalle del difensore e segna l’1-1. Con più spazi a disposizione salgono anche in cattedra i giocatori migliori delle rispettive squadre: Santarelli scatta lasciando sul posto il diretto avversario segnando il 2-1 prima del 2-2 di Chinappi, più lesto di tutti a mettere in rete un traversone da rimessa laterale.
 
Nella ripresa l’Espanyol passa in vantaggio con Gargiulo ma Girardi non ci sta e con un tiro imparabile fulmina Davola, 3-3. Gli inglesi rispondono colpo su colpo e nella seconda frazione di gioco si dimostrano più preparati fisicamente: ancora una volta Santarelli ruba la scena segnando la rete del 4-3 inglese. I Citizens sfruttano l’onda emotiva del vantaggio e sempre con il loro numero 9 raddoppiano con un diagonale di sinistro, 5-3. L’Espanyol cala alla distanza subendo la rete di Girardi, da angolo, del 6-3 che spiazza la squadra spagnola fino a quel momento sempre in partita. Nel finale Rinaldi schiaccia di testa la palla del 7-3 dopo un grandissimo assist di Santarelli, nel finale il 7-4 di Chinappi che non rende meno amara la sconfitta per la formazione iberica, comunque all’altezza del big match.
 
Miglior giocatore: Sante Santarelli (Manchester City)
 
 
Manchester United – Inter 7-3
 
Il Manchester United continua a risalire in classifica dopo la vittoria contro l’Inter, in caduta libera dopo un ottimo inizio. La partita vede subito i Red Devils protagonisti con Accorglianò bravo a segnare su pallonetto il vantaggio inglese. L’Inter prova qualche azione sporadica ma Quintin Carlos giganteggia in difesa formando una diga insuperabile per gli attaccanti nerazzurri. Gli inglesi giocano meglio e meritano il raddoppio grazie a Scuderi, anche lui grande protagonista della sfida con una tripletta. L’Inter torna a farsi sotto accorciando sul 2-1 ma il finale di primo tempo è tutto Red Devils: la squadra di Manchester in rapida successione segna il 3-1 ed il 4-1 che mandano al tappeto i nerazzurri.
 
Nella ripresa la formazione di Milano prova a rientrare in campo con grande orgoglio riportandosi sotto sul 4-2. La difesa inglese però non sbaglia un colpo e l’attacco oggi continua a fare scintille: direttamente da angolo ancora una volta Accroglianò riporta i suoi sul 5-2 prima del 6-2 di Mearelli che chiude virtualmente la partita. Nel finale una rete a testa da parte di entrambe le formazioni non cambia il risultato. United che vince con merito, Inter che dovrà necessariamente riassestarsi dopo gli ultimi risultati negativi.
 
Miglior giocatore: Gabriele Accroglianò (Manchester United)
 
 
Bayern Monaco – Milan 7-4
 
Ritorno al successo per il Bayern Monaco dopo la sconfitta di settimana scorsa contro il Manchester City. La squadra bavarese ha regolato per 7-4 un Milan che fatica ancora ad ingranare, i rossoneri infatti sono ancora a secco di punti dall’inizio del torneo, unica squadra insieme al Leicester. Protagonista ancora una volta Antonio Natalucci con una doppietta, è lui il calciatore al quale si affidano i tedeschi.
 
Miglior giocatore: Antonio Natalucci (Bayern Monaco)
 
 
Arsenal – Newcastle 4 – 1
 
Altro risultato importante di giornata che aiuta i Gunners ad agganciare in classifica proprio i rivali del Newcastle a 16 lunghezze. Dopo il pareggio in extremis contro il Barcellona per la squadra bianconera è arrivata una dura sconfitta, frutto della grande personalità dei biancorossi guidati da una grandissima determinazione, fondamentale per il successo di oggi. Per i Magpies l’assenza di Vingolo, spesso tra i migliori, non può e non deve essere una scusa.
 
Miglior giocatore: Lorenzo Calvo (Arsenal)
 
 
Leicester - Everton 2 – 6
 
Lo scontro diretto tra le inglesi Everton e Leicester viene vinto dai Toffess che si rialzano dai bassifondi della classifica salendo a quota 6 punti. Toussan, Pinto e Pascucci guidano la formazione di Liverpool al successo, adesso la classifica sorride con 6 punti al contrario delle Foxes che restano ancora senza vittorie dall’inizio del torneo. 
 
Miglior giocatore: Alessio Toussan (Everton)
 
 
Real Madrid - Liverpool 3 – 3
 
Ancora un pareggio per il Real Madrid che non riesce proprio a portare a casa la vittoria i miglioramenti rispetto alle ultime partite. Liverpool che non riesce ad agganciare Atletico Madrid e Inter a 9 lunghezze, rimanendo nella terra di mezzo con una formazione ancora in evoluzione. In crescita Palomba, oggi migliore in campo. Se gli inglesi riusciranno ad essere più continui avranno l’opportunità di togliersi delle soddisfazioni nel corso del torneo.
 
Miglior giocatore: Francesco Palomba (Liverpool)
 
 
Juventus – West Ham 6-4
 
Bianconeri che vincono continuando a guidare la truppa della seconda parte di classifica con 11 lunghezze. La squadra di Torino sta dimostrando di avere le carte in regola per battere le squadre del medesimo livello, il salto di qualità arriverà quando riusciranno a compiere prestazioni così convincenti anche con le big del torneo.
 
Miglior giocatore: Pietro Fioretti (Juventus)
 
 
Borussia Dortmund - Atletico Madrid 4 – 6
 
L’Atletico Madrid batte il Borussia Dortmund uscendo dalla crisi dopo la quaterna terribile di sconfitte che li aveva visti affrontare in sequenza Arsenal, Manchester City, Getafe e New York City. Con questo successo si può guardare con maggiore serenità al derby di settimana prossima contro il Real Madrid, spartiacque della stagione per dimostrare di essere una formazione almeno da primi 10 posti della classifica.
 
Miglior giocatore: Lorenzo Tagliaferri (Atletico Madrid)
 
 
New York City – Chelsea 16-2
 
Inaspettato tonfo del Chelsea nonostante le ultime prestazioni avevano dato l’impressione dei Blues in crescita. Troppo forte questo New York City che continua a stupire grazie ad una rosa completa e piena di talento. Il primo posto è alla portata con sole 3 lunghezze, con questa continuità e quest’attacco, il terzo del campionato con 75 reti, nessun risultato è precluso. Migliore in campo, manco a dirlo, Antonio Catalano, a due sole reti nella classifica cannonieri dal primo posto di Girardi.
 
Miglior giocatore: Antonio Catalano (New York City)
 
 
Barcellona – Getafe 5-2
 
I blaugrana vincono una partita fondamentale come quella contro il Getafe portandosi a ridosso delle prime posizioni, scavalcando proprio i diretti avversari. Dopo il pareggio beffa in extremis contro il Newcastle è arrivata una prova convincente che lancia la formazione nella top 5 del torneo insieme ad Arsenal ed allo stesso Newcastle.
 
Miglior giocatore: Eduardo Cardoso (Barcellona)
 
 
Tottenham - Athletic Bilbao 2 – 15
 
Ordinaria amministrazione per l’Athletic Bilbao che adesso è in seconda posizione insieme all’Espanyol dopo il passo falso dei connazionali nello scontro diretto con il Manchester City. Nulla da fare per il Tottenham che dovrà cercare punti in partite più abbordabili, attualmente la squadra basca è in forma e non vuole lasciare nulla al caso.
 
Miglior giocatore: Filippo Scirocco (Athletic Bilbao)